martedì 10 gennaio 2012

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Rari ormai i richiami degli uccelli in questo bosco, solo querulo e assordante il frinire delle cicale.Perché tacciono ormai i piccoli amici? Non so, penso che i più non diano note d'amore, inutili forse diventate, altri che compagna non abbiano attratto, altri pochi forse ancora canti graditi offrono, ché forse intuiscono che l'amore va sempre alimentato. Così è di noi e io vorrei saperti ripetere dolce canto gradito, ché di te vivo come in un eterno sogno. Sì, nella specie nostra nulla è per sempre acquisito e ogni maschio ripetere dovrebbe il richiamo suo, parole, gesti, attenzioni per la donna sua,e io così ti vedo, ti spero. Così ho fatto nella vita con quelle incontrate, forse non tutte meritevoli, ma non ho sbagliato, ché pensavo che la compagna vera potesse passare oltre senza ch'io la riconoscessi preziosa e bella per me solo. Ma se l'amore raggiunto ho proprio meritato non so, così il tuo di oggi, ché so che da te sola il bene viene. Certo questo, dapprima piccolo amore, ogni giorno ho sperato, l'ho protetto, forse eccessivo, ché grande divenisse. Ci sono riuscito?Ma con te come fare non so. Tu sei certezza nella mia vita, vivi chi sa dove , ma nella mente mia pure.Come ti ricambierò qui quello che da te mi viene? Che più e più amassi questa compagna, in sogno m'hai suggerito. L'ho fatto?Ora gli uccelli di questo bosco paiono dirmi che l'amore va sempre riproposto, ché mai avvenga che possa spegnersi.Sì, se questa deludo, è te che avrò deluso! E io t'attendo da una vita.Conosci la filastrocca: sette paia di scarpe ho consumate...? Ma non è questa la sofferenza, ché mi consola l'attesa, dolce immagine di te. Ma sta nel dubbio di non piacerti abbastanza in ciò che dico o faccio a questa donna. Ma lasciamela, ché ancora tenti d'amarla come tu vuoi. Forse pensieri espressi con parole conte, gesti misurati, delicatezze, quelle del nostro prologo d'amore da rivivere. Sì, un canto ripetuto e ripetuto d'uccello sempre innamorato. Sì, lasciamela, proteggila, senza lei te non vedo e non vivo!

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