Salda
è la fede mia? Niente più la insidia che sapere di bambini nella
sofferenza. Medico, tante brutture, matrigna la natura, ho visto! Ma
più ancora a loro può accadere. È d'oggi il ricordo di Alfredino,
caduto in uno strettissimo pozzo senza possibilità di salvezza. Quante cose assurde accadono anche ai bambini, mai risparmiati! Ma
perché sono permesse? Forse è proprio vero che il significato
dell'abbandono del Cristo alla croce è, Dio ha rinunciato alla
potenza sua perché in questo brutto mondo l'uomo vi supplisca. Lo fa
o almeno lo tenta? Io l'ho tentato, lo faccio? Mi basta questa
intuizione e scoprirmi un “povero cristo” da sempre? Il male non
è forse più della volontà, della forza ogni uomo, più di quelle
del Cristo stesso? Distrugge la serenità, la speranza, la fede!
Dopo
simili pensieri, che ne è dell'anima mia? A me par d'essere in un
bosco. Familiare pur m'è, ma non sotto cielo muto, in notte senza
stelle. Pur nel buio, piccola luce lontana appare e un po' mi
conforta. La raggiungerò, avrò lì accoglienza? Questo mi accade,
smarrito, e dov'è, mi chiedo, il cuore della mia donna, che briciola
s'è fatto dell'amore divino? Sì, tutto m'è sfuggito, s'è fatto
lontano, come perduto! Ma forse è solo un brutto sogno della mia
mente stanca di vecchio con i tanti problemi. Me lo dicono questi
occhi, che ritrovo guardarmi ancora appassionati! Sì, sono sempre
nel cuore di questa donna, e piccola favilla di speranza sempre vi
nasce!