giovedì 27 agosto 2020

Appartenere a Cristo

 

San Bernardo chiama questa vita, esilio. Da che? Da quello che appieno vivremo solo dopo, l'amore. Viverlo già oggi è di tutti i credenti in Cristo. Occorrerà, sebbene imperfetto, non limitarlo alle sole persone care, ma includere gli altri. Chi sono? Non solo i possibili interlocutori d'oggi. Quelli le cui necessità sono da far nostre. Ma anche chi ci osteggia o volle lottare la nostra volontà di bene. Tutti quelli che necessitano perciò di perdono. Tra questi allora anche il nostro io vecchio, trascorso sì, ma il cui ricordo accompagna ogni tentativo di affrancamento completo. Ecco il nostro eroico appartenere a Cristo!

venerdì 14 agosto 2020

Immacolata

 

Ho piccola fiamma nel cuore, grande speranza! Quando, ragazzo, m'innamoravo, il cuore immerso era tra tutte cose viste belle, anche quelle che prima indifferenti m'erano. Tutte certo immagini della bella desiderata, ma anche preludio alla bellezza in sé, alla sua comprensione, alla possibilità di raggiungerla e viverne. E vero donna m'è venuta ché ne viva! Di simile vivo d'altra donna, quella del cielo, che incessante prego. È certo la donna qui venuta perché, immacolata, fosse porta alla luce, e ora fa che me ne sia dischiusa la bellezza, ché d'essa ella è non solo stella, ma fonte! Così è nella preghiera che vivo preludio il tempo che qui mi resta, ché essa mi dà speranza di piena luce, pur tra tante ombre!

mercoledì 5 agosto 2020

Dolore e amore

Il dolore nessuno esenta, nemmeno Dio. Ecco, il suo Cristo è tuttora sofferente, tutti volendo coinvolti nel suo amore. Perché è per il dolore che capiamo le ragioni dell'amore e le vogliamo concretizzate con qualcuno. Quanto talvolta costi raggiungerlo e mantenerselo è sofferenza che vorremmo apprezzata! Per Gesù, ugualmente preziosi i cuori da far propri, la pena per raggiungere il più arrendevole è la stessa sofferta per più ostinato. Così per mantenere nel suo i loro cuori sfuggenti.