giovedì 21 marzo 2019

Il mio problema


Perché scrivo di me, dell'amore realizzato e di quello sognato, in altre parole del mio problema, sempre attuale, con Dio? Perché chi mi legge e ha di simile nel cuore, capisca che non è solo nella ricerca del vero senso della sua vita di uomo. Come a me accade, ogni parvenza di risposta, soluzione del problema , come, Sto per questo o quello, alla lunga non soddisfa. Per me saper di essere letto mi fa non solo nella ricerca. Ma che cerchiamo, che, chi chiamiamo Dio? Colui che è a un tempo sollievo da ogni angoscia col destino d'amore che il suo Cristo ha promesso, e angoscia lui stesso, perché, come datore d'amore può essere illusione come troppi di qui con i loro inconsistenti ed effimeri amori. E tutti gli amori che sono, anche i più belli e duraturi, così il mio con questa donna? O sogno di quell'amore che tutti include e sovrasta, o sua negazione! Perché non c'è altra bellezza, altra bontà, altro amore che quelli di qui, si è sempre tentati di concludere!


domenica 3 marzo 2019

Un amore cortese.


Lasciarsi trovare da Dio è possibile, ma com'è stato per me? Penso sia stato, com'è tuttora, il vissuto di chi debba accettare che solo l'amore della donna desiderata lo raggiunga, senza che lei lo possa. Così che il vivere nella dimensione del sogno di lei, conosciuto, diventi il proprio di felicità. Un amore perciò ricambiato, simile a quello del nostro poeta per la sua Beatrice, sì, proprio un amore “cortese”! Un amore sostenuto, alimentato, ma a un tempo anche scemato, fatto labile come un sospiro, dal desiderio irrealizzabile di conoscerla di più!
Sì, conosco Dio solo per amore, qui tanto fragile! Quale? Quello che vivo nella speranza che esso mi nasca da un sogno, il suo!