martedì 2 aprile 2013

Dimmi come amarti







Nell'amore umano cuori amanti finiscono col battere all'unisono e si può dire che c'è un cuore solo per lo stesso amore. Ma nell'amore per te, intenso, appassionato, cos'è che ti fa contenta, se per me è un sentire che potenzia le capacità mie nel bene e mi riconcilia con uomini e cose? Basta? Non v'è mistico che non sappia, eppure non sa dirlo! Ma ciò che è utile ed essenziale nel suo rapporto con te, ciò che lo fa benevolo verso l'esistenza tutta, sapendoti felice del suo stare a questo mondo, forse è solo vedere l'intera sua vita tutta consistere in te che lo riami. Ché l'amore vero è solo quello ricambiato. Chi non è riamato incupisce e si perde la vita sua. Ma è impossibile che tu non riami chi t'ama e allora essere felici di stare sotto alla tenerezza tua è forse la sola risposta che t'è dovuta. Tu vedi e conosci cose di me, forse solo mediocri, eppure mi trovi degno d'amore. Tu scorgi in me cose che, chi è disattento, non sa o non vuole vedere e le trovi belle, e forse vero lo sono un po', ma tu le esalti e le amplifichi, completandole del tuo, e solo tu in fondo trovi bella l'anima mia. Leggi questo cuore e vi leggi soave! Sì, questa passione per te tutto l'ha invaso, polarizza la vita mia, ma non mi fa cieco o indifferente al mondo. Amo sì chi credo m'ami, e questa donna mi dice amore da una vita, e la amo nella sua integrale realtà, che è anche somatica oltre che spirituale. E il mio amore per lei è sì mistico, ma cerca da sempre una comunione completa. Ma se anche fosse già raggiunta chiederei a te sostegno che non scemi. Io non so in che consisterà quest'amore dove vivi, sarà un amore sublimato e desessualizzato e certo non rimpiangeremo il modo d'amarci nella presunta completezza in questo mondo passato, ma non ce ne vergogneremo, puro l'amore nostro sempre. E io so che nella misura in cui avrò conosciuto questo cuore di donna è il tuo che aperto m'avrai. Ma quest'amore non si ferma e se è vero che d'altre donne non pretende l'interesse, pur vuole la felicità di tutte le conosciute. S'angustia di sapere il destino per talune buio. E vorrebbe saper porvi rimedio e non sa, se non con la preghiera. Ma v'è di più, perdonato da te, io so perdonare e prego che dal perdono venga l'amore. Solo così anticiperò qui l'amore nella completezza che ti devo. Aiutami, fa che mai più in me nasca odio o rancore e non resti più indifferente a quanto di tragico quaggiù accade. Sì, sento d'amare me stesso e tutto ciò che v'è fuori di me, e se questo non è amore per te, che è? Sì, se questo amore non è, dimmi come posso amarti, breve è il mio tempo! Dimmelo in un sogno, dimmelo col sorriso della natura tutta, che svegliarsi ora vuole, dimmelo con gli occhi e il sorriso della donna mia!

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