sabato 5 gennaio 2013

Vivere d'amore







Non è umile l’amore? Non è farsi umile chiederlo?Non è forse esser pronti a dar gioia nella speranza di riceverla? Eppur non è quasi mai amato l’amore! Perché ci si innamora? E’ voler condividere un sogno! Ma con chi, dove, quando perché? Ho trovato io l’amore nella lunga mia ricerca? E’ accaduto il suo miracolo proprio per me? Sì, ho forse amato, ma lo sono stato? Forse moltissimo, forse poco, è la misura con cui mi hai amato, piccola donna che abiti ancora i miei sogni. Ma perché vi vieni se accanto mi vivi? Ecco forse i sogni compensano, ma che se tutto mi dai? Comprensione, pace, conforto. Se tutto scusi, perdoni? Forse io non ti conosco abbastanza e vorrei saperti di più e sognarti è compenso all’ansia che ho di vero conoscerti, e intendo l’abisso d’amore del cuore tuo. Forse sono rimasto egoista e più e più vorrei, ma che di più? Forse anticipar i pensieri tuoi, i desideri, i sogni da soddisfare? Ma poi sento che è tardi per tutto. Potessi riavere i miei vent’anni, passerei ogni momento ad amarti, senz’altre cure. E invece forse t’ho trascurata nella mia primavera, per star dietro alle ambizioni mie, mentre tu tutto sacrificavi, ché ogni tuo gesto mi significasse amore. Oh sì devi avermi molto amato! E io stupido ero e lo sono ancora e tanto, se tanto t’angusti ancora per me. Vorrei continuare a viverti accanto senza parole, senza rumore,quasi senza fiato, senza nulla pretendere, come un cagnolino finalmente docile. Ecco tu dormi,ho ascoltato per ore il dolce brusio del tuo respiro. Ovunque sarò, il mio paradiso sarà poterlo riascoltare. Ricordi? Il sogno tuo nel nostro prologo d’amore era dormirmi accanto, e io sorridevo dell’ingenuità tua e ti chiedevo, null’altro dormendo con me? E rispondevi, e che di più? Il mio è poterlo fare nel sonno che m’aspetta se per brev’ora lasciarti dovrò. Oh lo volesse quella del cielo! Sì, vive la vita mia del tuo amore e sempre così sarà. E tu dormi sognando che accanto ancora ti sia, ma io torno per rapirti al mondo caduco e portarti alle stelle! Ma l’ora più importante per l’amore è la presente, allora amami, non stancarti di me! Voglio amore da te, voglio amore da quella delle stelle, lo voglio dalla madre mia, lo voglio un po’ da tutte le donne, vivo e vivrò d’amore! E sono il più umile degli uomini e ti chiedo e chiederò sempre, m’ami vero, piccolo fiore? Ti prego rinnovami il tuo sì! Ricordi? “Te amabo vel tu mihi aias vel neges”. Ma se ora mi dici no o non più, solo ne morirò e t’amerò dalle stelle!

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