sabato 19 gennaio 2013

Amore che sa attendere







Vero può attendere amore? Non prende ritardo della risposta dovuta all'offerta sua, come rifiuto e va via, e più non torna? Ecco un uomo potrà dire, non t'ho scordato piccolo sogno, eri ospite importante in questa mia vita e io forse offeso t'ho chiedendoti d'attendere che il mio, poco forse, ma per me tutto, donarti potessi. Ma forse non sa attendere amore e l'amore di donna rincorre i sogni suoi, che spesso lontano lo portano. Ma tu non sei così, cuor mio, sai attendere, anche la vita tutta, e tanto per il mio hai dovuto, ma che? Forse solo piccolo dono, ma per farne un tesoro, uno scrigno in cui metti del tuo sopratutto! Tenterò di chiarirmi questo tuo mistero, solo intuito e poco. Quest'uomo, vecchio ormai, ancor capir doveva che uno, solo nel tuo amore, vero uomo può sentirsi, farsi, divenire. Ecco, sapere, scoprire che nell'altra non ha solo una donna, ma che in essa ha capito se stesso, il dover star qui persona, cioè essere da sé, ma non per sé, poter essere e dover essere per lei, ma anche per l'altro, ogni altro. Essere per dare qualcosa, per un dono, piccolo che sia, e nulla pretendere, contentarsi, rischiare, forse nulla aver in contraccambio. Ecco, un uomo donna avvicina, oggi sorrisi, domani parole, poi forse tenerezza , chissà! Un sogno che si vive e vivendolo concretizza una risposta che forse sarà la desiderata. Chi vero innamorato è, nulla pretende, sa attendere. Ecco, io lo sono di te e attendo, e ora che solo vado per questo chinale, perdermi desidero in ogni cosa per sentirmi amato, ché tutte ami, in ogni più piccolo essere, ché tutti ami, e proprio negli occhi di questa donna, che tu ami e anche lontana sempre è con me, illudendomi i tuoi siano. E se ver'è che m'ami, mostralo, dillo chiaro, ché io riesca a ricambiarti! Ma forse già lo faccio. Talvolta donna di qui disprezza amore e la fragilità sua corazza di cinismo. Ecco, dice, non c'è l'amore, ma belle storie per i più fortunati. Ma donna così non s'accorge che dentro le stai, e chiedi anche per lei amore e attendi che di te in quella qualcuno s'accorga. Bella sei e non ti mostri, dolci le parole tue da molcere di maschio il cuore, e non parli. Sì, non vuoi competere con nessuna donna di qui e la fisicità tua veli, ché solo vuoi ti si ami dando amore ad altra, e nell'amata ti nascondi per esser amata, e veder vuoi con gli occhi suoi e sentire col cuore suo e da esso amare. Ami così del più umile amore! Amore che rischia di esser ignorato, ma non deluso, se scoperto, ché di piccolo contraccambio si contenta. Amore è divino e nessuna risposta sarebbe adeguata, ma si contenta del piccolo bene ricambiato a una donna, che scelto abbia il suo tu, ma che sente dono immenso, lo vuole così, e lo amplifica, lo eleva al di sopra di ogni caducità, gli aumenta il valore, lo rende infinito ed eterno. Ecco se vero è questo e cuore di donna abiti, e il più piccolo gesto ha per te valore immenso, amplificandolo del tuo, fa che il cuore di questa donna se ne riempia e ne trabocchi. Ecco la preghiera del mio desiderio. Ma poi m'accorgo che anche a lei basta il mio poco offerto, ché il mio tutto lo pensa, prezioso lo ha, e lo ritiene dentro di sé e della tenerezza sua lo protegge, e allora sai che m'accade? Io da te più non la distinguo! E' questo che vuoi? Vuoi proprio così, è quest'amore cui devoto esser devo e conservartelo da qui per l'eternità, ché così riamata ti senta?

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