sabato 4 agosto 2012

Il bacio

Non so più se quando accadde vero desto fossi, o se l’incontro con te fu, io tra le braccia di Morfeo preso, tanto lontano è, e ne ho ricordo tra le cose vere accadute o solo confabulate, che fan dolcezza a vecchio cuore. Tutto di sogno sapeva quel mattino di primavera e io osato avevo, vincendo la timidezza nostra, stringerti tra le braccia, amor mio! E tu gli occhi belli, che forse me solo vedevano più del bello dei fiori, chiudesti ché le mie sulle tue labbra, tremanti posassi. E il cielo rompeva d’azzurro il fitto delle nuvole bianche che alte, cotonose, evanescenti salivano fino alle cime dei monti nostri e lo scemo di quegli squarci di rondini silenziose volteggianti si riempiva. E tu, che da un po’ là fissavi gli occhi tuoi, mi indicasti una nuvola buffa, che di continuo nova sembianza assumeva, ma tu vi vedevi Pegaso nel cielo infinito librarsi. E quell’animale fantastico nel nero degli occhi tuoi pareva specchiarsi e tu, forse ché tutto di fiaba sapeva, sorridevi contenta d’essere lì con me. Ma dopo quel bacio breve, non c’era più riflesso e nel cielo squarcio più ampio s’era aperto. Ma non ne fosti delusa, forse ché nuova gioia s’era aggiunta nel cuore. Così sono le fantasticherie amorose della vita nostra, sogni di tante parole, parole di quei sogni effimeri,ma di cui contenta pari, forse ché io accanto ancor ti sto a condividerli. Ma forse come quella nuvola buffa strano sono, come animale da fiaba, che tornarvi desidera. Sì, cavallo alato con in groppa te, sua fata, che con sua malia mondo d’incanto, come quella primavera lontana, mo mo ricrea! E allora tu gli occhi non chiudere, esso potrebbe vanire nel tuo sogno in questa natura aulente. Ma forse tu, come nuovo presa da incantamento, nella sua fiaba fuggir proprio vuoi, lì tra le stelle di quella che ci ama e attende. Ma per la fuga tra gli angeli, non basta chiuder gli occhi, ma un bacio come quello lontano servirà, te ne ricordi?

1 commento:

  1. https://picasaweb.google.com/lh/photo/1zq_CV_tC_EqAAZZ_UMiRdMTjNZETYmyPJy0liipFm0?feat=directlink

    Bellissimo componimento... Incantevole la nuvola, specchiata negli occhi sognanti dell'amata, che prende forma di cavallo alato in un'eterna fiaba da vivere e continuare a vivere, hic et nunc... Quando s'incontra il vero amore ogni momento vissuto insieme si tiene custodito per sempre in uno scrigno. Alcuni sono magici, altri purtroppo dolorosi, ma seppur questi ultimi sembrano abbondare, è sempre ai primi che bisogna ritornare quando nell'animo affiora la tristezza!

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