sabato 2 febbraio 2013

Non svegliarmi!







Tanta la sospirata gioia della presenza tua che quella d'alcuna donna di qui, durasse l'attesa dalla vita tutta, ne reggerebbe confronto. E dolci mi guardano gli occhi della donna mia e leziosi mi invitano al sogno, e prometter sembrano che vi sarai. E se vero così sarà, è allora mia fortuna che qualcuno qui suggerir possa un tal sogno. E le brillano gli occhi nella penombra e invitano a chiudere i miei. Ella mi si addormenterà a breve accanto e forse nello stesso mio sogno sarà. Ma al mattino apparente dormiente la ritroverò e a concretezze la inviterò. Protesterà per il sonno interrotto, ma poi tra le braccia mie s'abbandonerà felice. Ecco, è così il mondo della tenerezza nostra, sogni che poi coagulano in altri sogni. Oh sì, mistero c'è nell'amore umano, surroga il tuo divino e ne suggerisce, ne anticipa la dolcezza e la bellezza . Che altro se non questi occhi innamorati, i tuoi che certo lo sono, mi potrebbe suggerire lasciandomeli prefigurare? Ed è dolce quest'amore che il tuo vicaria. E mi chiedo se tutto non sia illusione, e mi rispondo, possibile che quel che suggerisce promettendo qualcosa di tanto, nemmeno ridursi potrà a qualcosa di poco, sopravvivendo? Sì, non è già amore per amore, questo tanto e almeno poco del tuo, perché dovrà farsi niente? Possibile debba perdersi nel nulla quest'incanto? Ma allora perché questa me lo realizza se lo inghiottirà il mai stato? Perché lo stesso destino dovrebbero avere il sia pure appena e il già nulla? Perché l'amore vicario che dà generoso tutto se stesso e la sua bruttura contraria, quella che l'egoismo pretende, dovranno finire allo stesso modo, farsi nulla, come mai stati? Perché la stessa cosa diverranno l'aver intravisto bellezza e bontà e l'aver toccato, vissuto i lor contrari? E se così inutile questa vita, perché viverla se vero al nulla prepara? Ma perché allora questo miracolo dell'amore umano, che vie via fino dal nulla vien fuori, come ogni cosa di questo mondo, e a quello ritorna? E perché bello lo diciamo se dovrà svanire e perché ora la bellezza? Proprio vero è allora che pazzo sono a sognar di te anche a occhi aperti! Ma dolce assai è la follia mia e mi fa dir afono a quest'amore, e mi capisca il cuore suo, taci parole umane, taci sospiri, non svegliarmi!

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