mercoledì 10 giugno 2020

Quanto vorrei saper chiedere perdono!


Perché questa realtà tanto misera, a volte insana, sempre deludente? E la giustificata speranza di bene che ne prende argomento, da che ha alimento se tutto ne è così carente o spoglio? E l'amore da che, e perché qui proprio anche sublima? So che quella del cielo potrebbe risposta, ma io non la chiedo nemmeno dopo l'amarezza che lascia ogni vicenda subita. Perché? Non per orgoglio residuo di vecchio maschio tanto frustrato, ma perché mi basta stia un po' qui per me. Trattenuta, attena allo stentato pur detto, ma più ancora dalle timide parole che questo vecchio sofferto cuore pur le dice anche senza motto, che solo perdono vorrebbero saper chiedere.

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Questa preghiera a tratti tanto lunghi muta, che cosa chiede alla donna del cielo? Solo perdono per l'omesso in tanta miseria, pur conosciuta!

    RispondiElimina