giovedì 10 febbraio 2022

Quanto alti nella coscienza ho male e bene

 Bene e male hanno altezza difficile da definire anche a se stessi. Se possedessi parole acconce per il male e la profondità sua, pure non sarei esaustivo. Ma io, che sperimentato l'ho dall'età dell'ingenuità, ne dico molto se lo penso come il brutto e scuro nella vita di un bambino. Così lacrime di madre e sospiri di padre non ne dicono abbastanza nel mio ricordo, se io non li unisco al provato, bambino superstite, perduto mio fratello, di poco più grande. Ed io oggi, vecchio, mi sento già nell'oltre, ché amo tutti i miei ricordi come chi v'è già e mi pensa. Eccomi giovincello ai miei primi sospiri d'amore, ecco la bella d'allora che come Beatrice, attendeva dal Dante suo un saluto almeno, ché tutto per lei sarebbe stato! Eccomi ai primi approcci con la donna della mia vita, scala all'amore! Solo per lei so dell'altezza del bene, e di più me ne dirà nel mondo che per noi viene!

1 commento:

  1. Non posso non ricordare il male che bagnato m'ha la vita e scuoto il cuore di questa donna ché briciole d'amore ne lasci ancora cadere per me!

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